-
I vincitori
-
Complimenti ai vincitori del concorso Make Your Impact!
- Arca Lavoro Impresa Sociale, con il progetto #impattocircolare;
- Casa della Gioia e del Sole, con il progetto Modna;
- Aliante Cooperativa Sociale, con il progetto Itinera Tuttofare
Ciascuno dei progetti vincitori si aggiudica un premio in denaro di 20.000 euro, stanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e la possibilità di accedere a un finanziamento nell’ambito dell’offerta di Impact Financing di UniCredit fino a 150.000 euro a tasso zero per il finanziato grazie al contributo in conto interessi della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Tale finanziamento è corredato anche da un riconoscimento da parte di UniCredit fino a 10.000 euro, al raggiungimento degli obiettivi sociali dei singoli progetti premiati.
Il progetto Modna, inoltre, si aggiudica un premio aggiuntivo di 10.000 euro, messi a disposizione da Fondazione Italiana Accenture per il miglior progetto tecnologico.
-
I Finalisti
-
Di seguito l'elenco - non in ordine di classifica - dei progetti ammessi al workshop dedicato ai finalisti del concorso che si terrà a Modena il prossimo 15 e 16 ottobre.
-
ABAINSIEME presentato da inTandem Società Cooperativa Sociale
-
CENTIMETRO ZERO presentato da ONYVA' COOPERATIVA SOCIALE
-
EDUCATIONAL-HUB presentato da LA PORTA BELLA società cooperativa social
-
#impattocircolare presentato da ARCA LAVORO IMPRESA SOCIALE SRL
-
Itinera "Tuttofare" presentato da aliante coop sociale
-
"MODNA" ...dove abita la demenza? presentato da CASA DELLA GIOIA E DEL SOLE
-
Needo, il primo nido on demand presentato da Needo Cooperativa Sociale
-
VENERE <3 presentato da Cooperativa LUNEnuove
-
-
-
Il Concorso “MakeYourImpact” nasce dalla volontà condivisa di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e UniCredit – in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture, in partnership con Human Foundation, Confcooperative Modena, Legacoop Estense, Associazione Centro Servizi per il volontariato e Forum del Terzo Settore e con il supporto scientifico di AICCON – di supportare e potenziare la capacità del Terzo Settore di produrre innovazione sociale.
Con “MakeYourImpact” si intende infatti sostenere e finanziare lo sviluppo di progetti imprenditoriali economicamente sostenibili, capaci di generare, nel territorio della provincia di Modena, impatto sociale e inclusione lavorativa di persone in condizioni di fragilità e vulnerabilità. -
-
Ciascuno dei tre vincitori sarà premiato con:
- € 20.000 - messi a disposizione da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena;
- la possibilità di accedere ad un finanziamento fino a € 150.000, facente parte dell’offerta di Impact Financing di UniCredit S.p.A. a tasso 0% per il finanziato, grazie ad un contributo in conto interessi della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Alla concessione del finanziamento si associano anche:
- Formazione e supporto tecnico per la valutazione e la rendicontazione dell’impatto sociale, a cura di Human Foundation con il contributo di UniCredit S.p.A.;
- Pay for Success sottoforma di erogazione liberale fino ad un massimo di € 10.000 - messi a disposizione da UniCredit S.p.A.. L’erogazione sarà riconosciuta al raggiungimento di obiettivi di impatto sociale (KPIs) condivisi con il finanziato in linea con le specificità proprie di ciascun progetto (es. finalità e tempistiche di implementazione).
- Servizio di tutoring e mentoring al fine di favorire l’avviamento del progetto - a cura di Confcooperative Modena e Legacoop Estense.
Inoltre, al Progetto che verrà ritenuto il più innovativo, dei tre vincitori, Fondazione Italiana Accenture elargirà un premio speciale pari a 10.000€.
-
-
-
-
“MakeYourImpact” si rivolge ad Enti che:
- Abbiano sede legale o una sede operativa nel territorio della Provincia di Modena;
- Appartengano ad una delle tipologie sotto riportate:
- imprese sociali, ad esclusione dei consorzi;
- cooperative sociali;
- organizzazioni che acquisiscano la qualifica di impresa sociale entro la data di chiusura delle candidature (10 luglio 2019) e che, entro il 6 settembre 2019, siano regolarmente iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.
La partecipazione è aperta dalle 12.00 del 13 maggio alle ore 12.00 del 10 luglio 2019.
Le idee progettuali in concorso saranno valutate da una giuria di esperti che selezionerà 8 finalisti (salva la facoltà della giuria di ammettere alla fase successiva ulteriori idee progettuali) e, a seguire, i 3 vincitori entro ottobre 2019.
-
-
FASE 1 - Candidatura dei Progetti: 13/05/2019 – 10/07/2019
FASE 2 - Valutazione e selezione dei Progetti finalisti: 18/07/2019 –04/10/2019
FASE 2 - Comunicazione dei progetti finalisti: a partire dal 07/10/2019
FASE 3 - Workshop riservato ai Progetti finalisti: settimana del 14 ottobre 2019
FASE 4 - Presentazione dei Progetti finalisti alla Giuria e proclamazione dei vincitori: 21/10/2019
-
-
E’ possibile partecipare presentando una idea progettuale già in corso di realizzazione, presentando quindi in rendicontazione fatture già emesse e parzialmente pagate? [AGGIORNATA]
Raccomandiamo di porre attenzione gli articoli 3 e 8.2 del Regolamento dove si prevede che:
“…il Concorso si pone le seguenti finalità: Supportare il rafforzamento gestionale di imprese e cooperative sociali, che abbiano un Progetto imprenditoriale ad impatto sociale con ricadute sul territorio della Provincia di Modena, da avviare o in fase di avviamento, che comporti un’addizionalità rispetto all’attività e/o alle progettualità già esistenti …”
“…I contributi e i finanziamenti, una volta erogati, potranno essere utilizzati solo ed esclusivamente per la copertura di costi, spese e investimenti necessari e strumentali alla realizzazione del Progetto vincitore.
Sono ammesse, a titolo non esaustivo, spese del personale e dei collaboratori coinvolti, spese di consulenza, altri costi diretti, investimenti per attrezzature/mezzi, per affitti relative a locali utilizzati in maniera esclusiva per lo sviluppo del Progetto …”
Nel rispetto dei requisiti di cui sopra, fatto salvo che non sussistano elementi diversi e determinanti verificabili solo in fase di verifica della proposta formalmente candidata tramite IdeaTRE60.it, verranno coperti i costi e le spese per investimenti necessari e strumentali laddove sostenuti e fatturati (quindi rendicontabili) a seguito della data di proclamazione dei vincitori (per la parte relativa al contributo di €20.000 erogabile da parte di FCRMO).
Inoltre si specifica che - con riferimento alla parte di finanziamento di UniCredit - è possibile accedere alla garanzia del Fondo ai sensi del regolamento de minimis solo per la copertura delle spese per investimenti necessari e strumentali alla realizzazione del progetto vincitore. Condizione necessaria è che “…il programma di investimento non risulti avviato da più di sei mesi alla data di presentazione della richiesta di ammissione…”.
Per completezza si riporta relativo stralcio delle Disposizioni Operative del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI. Si specifica - comunque – che ogni casistica dovrà essere necessariamente valutata in base alle specifiche tempistiche di acquisizione dell’Allegato 4 (Richiesta al Fondo di Garanzia) e di effettiva richiesta di ammissione al Fondo di Garanzia sottoposta dalla Banca.
C.2 REQUISITI PER LE OPERAZIONI FINANZIARIE A FRONTE DI INVESTIMENTI
1. Fatto salvo quanto previsto al precedente paragrafo C.1, le operazioni finanziarie a fronte di investimenti sono ammissibili alla garanzia:
a) se alla richiesta di ammissione è allegato dai soggetti richiedenti la descrizione del programma di investimento di cui al punto 63 della Parte I - Definizioni;
22
b) ai sensi del regolamento di esenzione, Sezione 2, “Aiuti agli investimenti delle PMI”, qualora siano finalizzate alla realizzazione di un investimento iniziale e a condizione che la data di avvio dei lavori sia successiva a quella di presentazione della richiesta di ammissione;
c) ai sensi del regolamento de minimis qualora ne sia fatta richiesta dal soggetto beneficiario finale, ovvero nei casi in cui non sia soddisfatta una o più delle condizioni stabilite dal regolamento di esenzione relativamente alla categoria di “Aiuti agli investimenti delle PMI”, a condizione che il programma di investimento non risulti avviato da più di sei mesi alla data di presentazione della richiesta di ammissione.
- E’ ammessa la partecipazione di startup innovative a vocazione sociale?
Raccomandiamo di porre attenzione all’art. 5 del Regolamento – “Destinatari e requisiti di partecipazione”.
Il Bando MakeYourImpact considera come soggetti ammissibili le imprese sociali (già costituite o da costituire) giuridicamente riconosciute, ossia costituite per atto pubblico e che risultino regolarmente iscritte all’apposita sezione speciale “Impresa Sociale” del registro delle Imprese (art. 5, comma 2, d.lgs. 112/2017) entro e non oltre il 6 settembre 2019. In entrambi i casi è necessario avere sede legale o operativa in provincia di Modena.
Le Startup innovative a vocazione sociale - introdotte dall’art.25 comma 4 del decreto legge n. 179/2012-essendo startup che operano in via esclusiva nei settori indicati dal decreto legislativo n. 155 del 24 marzo 2006, abrogato con il d.lgs. 112/2017, ovvero in quei settori identificati come caratteristici dell’impresa sociale ex lege possono quindi essere ricomprese in questa categoria.
Tuttavia, per poter essere considerate ammissibili al bando MakeYourImpact devono essere costituite in forma di cooperativa sociale o risultare iscritte all’apposita sezione speciale “Impresa Sociale” del Registro delle imprese.
- Quali informazioni devono essere inserite nel business plan?
Prerequisito fondamentale è la compilazione del business plan relativo al Progetto candidato (specie nel caso delle start up)
Il business plan più ampio e riferito all’Organizzazione partecipante – laddove disponibile - offre certamente una visione d’insieme utile a valutare la sostenibilità economico-finanziaria dell’Organizzazione nell’ambito della più ampia strategia di sviluppo.
In sintesi, verrà presa in considerazione ai fini della valutazione complessiva delle singole Candidature tutta la documentazione utile per analizzare in modo esaustivo il legame tra il progetto presentato (che viene descritto principalmente nel form di partecipazione) e la proposta di valore che l’ente ha in mente per la sua trasformazione organizzativa.
- Qual è la durata da considerare nel business plan?
Un business plan efficace si articola su un orizzonte temporale medio-lungo (minimo 3 - 5 anni), eventualmente con un livello di analiticità maggiore per gli anni più vicini. Bisognerebbe individuare una durata congrua tenendo conto della tipologia di debito/finanziamento in questione. Si consiglia di considerare come arco temporale la durata del finanziamento (n. anni) più uno.
- Sono ammessi i partenariati?
Il bando non prevede la creazione di partenariati, tuttavia - in considerazione dell’importanza della costruzione di reti tra i diversi attori economici e sociali a favore del territorio - è possibile regolare in altro modo (es. contratto di fornitura, fatturazione) il rapporto con altri soggetti che possano collaborare all’implementazione del Progetto (es. per l’approvvigionamento delle necessarie risorse). Il vincitore sarà comunque il destinatario del premio.
- È possibile collaborare con una persona esterna all’organizzazione? In tal caso, in quale campo dovrei valorizzare la collaborazione?
Si, è possibile che all’interno del team di progetto sia presente una persona terza esterna rispetto all’ente che presenta il progetto. Il campo di riferimento è “team di progetto”, nel quale viene chiesto inoltre di indicare le competenze funzionali al raggiungimento degli obiettivi progettuali.
- Cosa succede se un’organizzazione non chiede il finanziamento?
Il bando non prevede l’obbligo di richiedere un finanziamento, tuttavia dal momento che tra gli obiettivi del concorso si annovera quello di stimolare l'avvio delle imprese Sociali tramite un sostegno di tipo economico integrato e combinato, che sia in grado di favorirne l'accesso al credito, saranno valutati positivamente i progetti a carattere imprenditoriale per i quali tutta la premialità prevista dal bando risulti essere “indispensabile” per la loro realizzazione.
- Sono considerate ammissibili le spese relative al pagamento di canoni di locazione?
Le spese relative i canoni di locazione possono essere coperte dal grant iniziale pari a € 20.000 corrisposto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Spese per liquidità (es. spese di locazione) possono anche essere coperte dal Fondo Centrale di Garanzia.
In caso di start-up proponenti, invece, la copertura è prevista solo in caso di investimenti (si veda a tal proposito anche il prossimo punto).
- Quali spese sono considerate ammissibili dal Fondo Centrale di garanzia in caso di partecipazione come start up?
Secondo le Disposizioni Operative del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI “… (5) nel caso in cui i soggetti beneficiari finali siano start up, gli stessi sono ammissibili alla garanzia qualora:
a) le richieste di ammissione alla garanzia siano relative ad operazioni finanziarie finalizzate alla realizzazione di un programma di investimento;
b) i mezzi propri dagli stessi versati siano pari ad almeno il 25% dell’importo del programma di investimento.
Qualora i mezzi propri non siano stati già versati, alla data della presentazione della richiesta di ammissione alla garanzia, nella misura di cui alla precedente lettera b), l’ammissione deliberata dal Consiglio di gestione è condizionata al versamento dei mezzi propri entro 6 mesi dalla data di delibera di ammissione del Consiglio di gestione. Entro tre mesi dalla data del predetto versamento, i soggetti richiedenti devono inoltre comunicare l’avvenuto versamento al Gestore del Fondo allegando alla comunicazione la documentazione probatoria dello stesso.”
Fonte Disposizioni Operative del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/disposizioni_fondo_di_garanzia.pdf
- È possibile presentare un progetto che opera su più ambiti?
Si, è possibile per un progetto prevedere più di un ambito di intervento purché appartenga alle categorie individuate nell’art. 4 del Regolamento del bando di Concorso.
- E' possibile la partecipazione di una cooperativa che non abbia i requisiti di PMI e che quindi non possa accedere al Fondo Centrale di Garanzia, o ad altri fondi, condizione necessaria per accedere al finanziamento a tasso 0% facente parte dell’offerta di Impact Financing di UniCredit S.p.A.?
Per quanto riguarda la tipologia di organizzazione che può partecipare al Concorso, si rimanda all’articolo 5 del Regolamento REQUISITI DI PARTECIPAZIONE (SOGGETTI AMMISSIBILI): confermiamo che l’Ente candidato deve regolarmente essere iscritto all’apposita sezione del registro delle imprese. Per le imprese sociali di nuova costituzione è data la possibilità di acquisire la qualifica di impresa sociale – di cui al D.lgs. 112/2017 – entro la data di chiusura delle candidature (10 luglio 2019) e di iscrizione all’apposito registro entro il 6 settembre 2019.
Per quanto concerne l’eventuale accesso a garanzie di natura pubblica o privata, rimandiamo anche all’articolo 8-pt b del Regolamento e ricordiamo che è data la possibilità di
b) accedere ad un finanziamento fino a € 150.000, facente parte dell’offerta di Impact Financing di UniCredit S.p.A. a tasso 0% per il finanziato grazie ad un contributo in conto interessi della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena - a condizione che i vincitori possano accedere al Fondo Centrale di Garanzia per le PMI, in linea con le relative disposizioni operative, o ad altri fondi di garanzia di natura pubblica o privata
Relativamente alle condizioni di accesso alle garanzie, dunque possono presentarsi due casistiche:
- caso 1) Fondo Centrale di Garanzia: è condizione necessaria per l’accesso a tale fondo il requisito di essere PMI, come specificato nelle Disposizioni Operative del Fondo aggiornate al 15 marzo 2019 https://www.fondidigaranzia.it/wp-content/uploads/2019/02/D.O.-riforma-20190213-con-nuove-sezioni.pdf sezione DEFINIZIONI - punto 53:
[…] 53. “PMI”: le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese, costituite anche in forma cooperativa, iscritte nel Registro delle imprese, istituito presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura competente per territorio, in possesso dei parametri dimensionali di cui alla disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato, vigente alla data di presentazione della richiesta di ammissione al Fondo. In particolare, per quanto riguarda i parametri dimensionali, sulla base di quanto previsto dalla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 pubblicata sulla G.U.U.E. n. L124 del 20 maggio 2003, nonché delle specificazioni dettate con decreto del Ministero delle attività produttive 18 aprile 2005, sono definite:
a) “Medie imprese”: le imprese che, considerata l’esistenza di eventuali imprese associate e/o collegate, hanno meno di 250 occupati e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro;
b) “Piccole imprese”: le imprese che, considerata l’esistenza di eventuali imprese associate e/o collegate, hanno meno di 50 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro;
c) “Microimprese”: le imprese che, considerata l’esistenza di eventuali imprese associate e/o collegate, hanno meno di 10 occupati e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro;
[…]
- caso 2) altri fondi di garanzia di natura pubblica o privata: fatta salva la presenza dei requisiti obbligatori richiesti dal Concorso (specificati al menzionato articolo 5) e del positivo merito creditizio, in base alle singole caratteristiche delle imprese richiedenti, sarà valutata la possibilità di accedere ad altra tipologia di garanzia.
In entrambi i casi, le caratteristiche del possibile finanziamento rimarranno le medesime – “fino a € 150.000, facente parte dell’offerta di Impact Financing di UniCredit S.p.A. a tasso 0% per il finanziato grazie ad un contributo in conto interessi della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena” – per il vincitore che ne facesse richiesta.
- E’ ammessa la partecipazione di startup innovative a vocazione sociale?
-
-
Terminato il11/07/2019alle ore 23:59
-
Le partecipazioni sono chiuse. Grazie
-
-
-
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in linea con le sue finalità statutarie, ispira la propria azione al principio costituzionale di sussidiarietà, privilegiando interventi che realizzino un welfare generativo e di comunità; promuove l’innovazione degli strumenti di politica sociale, lo sviluppo e la diffusione di soluzioni organizzative e di modelli efficaci, anche attraverso la co-progettazione degli interventi; favorisce il buon funzionamento di reti sinergiche multi-attore. La Fondazione promuove e sostiene quelle organizzazioni dell’economia sociale capaci di sviluppare, innovando, beni sociali e risposte ai bisogni delle comunità di riferimento. Il Documento strategico di indirizzo 2017-2020 della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena indica tra gli obiettivi dell’area “Attività di rilevante valore sociale” l’inclusione sociale e il contrasto alla povertà e alla vulnerabilità sociale. Tra le azioni volte all’inclusione sociale, favorisce in particolare quelle finalizzate all’inserimento lavorativo di persone in condizioni di svantaggio o di vulnerabilità di cui alla L.R. n. 14/2015. La Fondazione si fa promotrice di interventi integrati a sostegno dell’imprenditoria sociale e promuove azioni combinate di soggetti che, a diverso titolo, possano concorrere allo sviluppo e sostegno di progettualità innovative.
-
Unicredit - Banca appartenente ad un Gruppo paneuropeo – è storicamente presente in iniziative di inclusione sociale. Con il programma Social Impact Banking UniCredit S.p.A. vuole contribuire allo sviluppo di una società più equa e inclusiva, attraverso l'individuazione, il finanziamento e la promozione di iniziative che hanno un impatto sociale positivo. In particolare UniCredit S.p.A. intende supportare le persone a rischio di esclusione finanziaria e le organizzazioni attive nella risoluzione di problematiche sociali, valorizzando il loro talento e merito, mettendo a loro disposizione credito, competenze e reti di relazioni, in una crescita reciproca, in un’ottica di return of capital not return on capital.
-
-
-
-
Fondazione Italiana Accenture intende contribuire ad accelerare la Trasformazione Digitale del Terzo Settore, al fine di favorirne un maggiore impatto sociale.
La Fondazione promuove concorsi per idee ed eroga programmi di formazione volti a supportare i giovani nell’accesso al mondo del lavoro e a favorire la nascita di progetti di autoimprenditorialità, in allineamento con i programmi di Corporate Citizenship di Accenture.
La Fondazione mette altresì a disposizione di terze parti la propria infrastruttura tecnologica per realizzare iniziative di innovazione sociale.
-
-
-
-